Ordine Solare
- alghisi003
- 26 ago
- Tempo di lettura: 1 min
Dal progetto Mare di Pianura

Come spartiti di luce, i pannelli si allineano in una coreografia perfetta. Nessuna dissonanza, nessuna curva. Solo rigore, calcolo, ordine.
Questa non è terra da coltivare, ma da assorbire: luce, energia, futuro. L’uomo ha smesso di seminare grano, ma continua a raccogliere ciò che il sole offre, con una nuova grammatica della produttività.
In alto, l’occhio si smarrisce tra le linee, come ipnotizzato da un ritmo geometrico che ha bandito l’imprevisto.
È il trionfo dell’efficienza, dell’intelligenza applicata alla materia. Ma anche l’inizio di una nuova estetica del paesaggio.
“Il futuro non è più quello di una volta.”
In questa fotografia, lo vediamo bene. Sta cambiando anche il modo in cui la terra ci parla. E noi… sapremo ascoltarla ancora?



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