Fumo tra le zolle
- alghisi003
- 26 ago
- Tempo di lettura: 1 min
Dal progetto Mare di Pianura

Nel cuore della pianura, dove un tempo solo i filari disegnavano l’orizzonte, ora si alza un respiro diverso: quello di una fabbrica.
Le geometrie agricole si fondono con quelle industriali, in un equilibrio precario tra produzione e paesaggio.
La ciminiera sbuffa, testimone di un’energia che non viene dal sole ma dal fuoco. Attorno, i campi osservano. Silenziosi, ma non indifferenti. È una presenza che rompe l’armonia, e al tempo stesso la racconta: l’uomo non si è limitato a coltivare, ha anche costruito, estratto, trasformato.
È questo il volto contemporaneo della pianura. Una terra che non si ferma, che evolve, che convive con la propria contraddizione.
“La modernità è un’avventura a doppio taglio: crea possibilità inedite e insieme nuovi rischi.”
E forse proprio qui, tra le zolle e le ciminiere, si decide il futuro del nostro rapporto con la terra.



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